Parallelamente al b&b, attraverso cui offriamo ospitalità, abbiamo convogliato alcuni interessi personali che coltiviamo ormai da anni nella progettazione e realizzazione di un piccolo laboratorio finalizzato alla sperimentazione di attività manuali.
Tale laboratorio rappresenta l’occasione, il punto di partenza per creare opportunità di confronto, scambio e socializzazione di conoscenze, tecniche e saperi. Offriamo quindi la possibilità di accesso al laboratorio attrezzato “PAPOCIA” per attività inerenti:
- argilla: dalla terra alla realizzazione e cottura di piccoli oggetti;
- tessitura: dal filato alla sperimentazione dei primi tessuti con telaio a mano dal filato alla sperimentazione del telaio a tavolette
- filatura: dalla lana cardata alla realizzazione del filato (è disponibile qualche attrezzo)
- feltro dalla lana cardata a creazioni varie con l’utilizzo di acqua e sapone dalla lana cardata alla creazione di oggetti con la tecnica ad aghi
- chainette e anelli da maglia: dal filato alla realizzazione di manufatti a cordoncino di varie dimensioni
- patchwork dal tessuto alla realizzazione di manufatti attraverso l’assemblaggio di pezze di recupero;
- sapone dalla soda, acqua e olii alla realizzazione di saponi naturali
- legno (…….. ci stiamo attrezzando…..).
Il nome dato al laboratorio non è stato scelto a caso, è infatti il soprannome di un precedente abitante della casa (vissuto per molti anni proprio della stanza adibita a laboratorio) che a modo suo si era preso cura dello stabile quando nessuno della famiglia vi viveva più, allevando piccoli animali e coltivando la “riva” , come veniva chiamato lo spazio verde adiacente al caseggiato.
Il termine papocia in dialetto del luogo indica la terra informe, il fango,…. fare la “papocia” era, e a volte, è ancora un gioco da bambini, attraverso cui amalgame di acqua e composti di vario tipo (terra, farina, sabbia, granoturco….) danno origine a giochi di manipolazione, in cui l’impastare, lo sporcarsi, il giocare per il piacere di farlo, rendono possibile la conoscenza degli elementi naturali e la sperimentazione dei rudimenti delle tecniche di manipolazione.
Ci piacerebbe pertanto che il laboratorio e i suoi materiali fossero utilizzati, specialmente dai bambini ma non solo, nell’ottica dello sperimentare fine a se stesso, del provare, del manipolare per il semplice gusto di farlo e non soltanto per fini “produttivi” o “prestazionali”.
Il laboratorio propone pertanto l’attrezzatura di base e le materie prime necessarie per la sperimentazione delle attività. Sono presenti: telai per tessitura di varie dimensioni e difficoltà di impiego, fusi per la filatura, orditoio, piccolo forno per la cottura della ceramica, strumenti per modellare l’argilla, attrezzatura per l’infeltrimento della lana cardata, chainette, anelli per maglia, soda e olii di vario genere per la realizzazione di saponi naturali, argilla, lana cardata, filati….. All’interno del laboratorio è possibile cimentarsi nelle attività sia in autonomia, sia attraverso l’ausilio di pubblicazioni messe a disposizione , sia guidati dai gestori del b&b per i primi tentativi e sia, dietro richiesta, con il supporto di tecnici competenti appositamente contattati.
Le attività manuali vengono proposte diversamente dall’attuale tendenza verso l’hobbistica, fondata sull’ acquisto di attrezzature specifiche e sul consumo di materiali dai costi elevati, ma piuttosto utilizzando materie prime e attrezzature di recupero di facile reperibilità o addirittura autoprodotte.
Le modalità di sperimentazione delle attività e tecniche si basano sullo scambio di conoscenze, sul confronto, sull’apprendimento attraverso prove ed errori, piuttosto che sul parsimonioso passaggio di preziose informazioni da parte del “maestro che sa” all’alunno che “impara”. Proprio in questa ottica si offre la disponibilità all’utilizzo del laboratorio per provare, pasticciare, sperimentare…..
Il laboratorio può pertanto essere utilizzato dai bambini, ovviamente affiancati da un adulto.
Tangram Boves 